Continuiamo con la seconda parte dell’articolo, parlando degli errori comuni e delle cose da sapere prima di ristrutture casa. Per chi si fosse perso il primo articolo è possibile trovarlo qui.
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La compilazione della documentazione finalizzata all’ottenimento di detrazioni e bonus fiscali non va sottovalutata. Le richieste, se presentate in maniera non conforme o errata, implicheranno un vizio di forma. Motivo per cui l’ente preposto provvederà a richiedere il rimborso del bonus erogato con gli interessi.
Ricevere un preventivo molto più basso degli altri preventivi ricevuti non deve confortare, ma insospettire. Per “far quadrare i conti” alcune imprese eseguono molti cantieri contemporaneamente con il risultato di ritardi su tutti i fronti.
Ebbene sì, nonostante abbiate fatto le scelte migliori, l’imprevisto è sempre dietro l’angolo. Il consiglio è di considerare sempre, all’interno del vostro budget iniziale, una somma destinata ad eventuali spese aggiuntive (circa il 10%).
Non fate l’errore degli errori. Prima di eseguire i lavori datevi del tempo per pensare, riflettere e capire le vostre esigenze. Un progetto ben studiato è fondamentale per ridurre gli imprevisti, soprattutto di budget. Avere poco tempo a disposizione implica, con buona probabilità, dimenticare alcune lavorazioni da eseguire. Quindi si rischia, soprattutto se il budget è limitato, di non poter concludere i lavori o dover lasciare in sospeso alcune lavorazioni.
Ultima raccomandazione. Definite i metodi e le tempistiche di pagamento. Evitate il pagamento prima della fine dei lavori. Come spesso avviene, solo una volta entrati in casa ci si accorge di eventuali imprecisioni. Se avrete un’ ultima somma da saldare, sarà premura dell’impresa eseguire al più presto i vari ritocchi per ricevere il saldo finale.
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Con questo è tutto!
A presto