Buonasera, a breve inizieranno i lavori di rifacimento facciate nello stabile dove abito con posa di cappotto termico su tutte le facciate, tetto, ecc..Contemporaneamente verranno sostituiti anche tutti gli infissi comuni. Lo studio di progettazione, nonchè direzione lavori, ci consiglia di posare il cappotto anche nel soffitto dell’atrio, cantine e box che si trovano a pian terreno. Questo anche per ottenere il diritto alla detrazione del 65% prevista dalla legge. Mi chiedo però se, a tali fini, non sia già sufficiente la posa prevista su tutta la superficie delle facciate. Entrare anche nelle cantine aumenterebbe la spesa e creerebbe disagi. Grazie per un chiarimento a tal proposito.
Gentile Cassandra, Vi ringrazio per la sua domanda.
Mi scuso per la risposta in ritardo, ma ho avuto un problema con il mio sito che non mi ha segnalato la sua domanda. Provvedo subito sperando di esservi utile.
La detrazione del 65% si ottiene per lavori di riqualificazione energetica tra i quali rientrano sia la coibentazione delle pareti opache verticali verso l’esterno che la coibentazione dei solai a contatto con locali non riscaldati. Però da quello che mi è parso di capire, i vostri interlocutori vi hanno fatto intendere che ci sia una biunivocità tra i due interventi e l’ottenimento delle detrazioni. La normativa prevede, in caso di riqualificazione per involucro edifici (per esempio, pareti, finestre – compresi gli infissi – su edifici esistenti), che il limite massimo di spesa sia di 60.000 euro, mentre il caso di riqualificazione globale dell’edificio si arriva a 100.000 euro. Non avendo conoscenza dello stabile, del numero di unità immobiliari e di ciò che i progettisti hanno pensato e proposto, non posso darvi ulteriori informazioni. Spero comunque di esservi stato utile. IngegnereDigitale.it
Staff replied 9 anni ago
Gentile Cassandra, Vi ringrazio per la sua domanda.
Mi scuso per la risposta in ritardo, ma ho avuto un problema con il mio sito che non mi ha segnalato la sua domanda. Provvedo subito sperando di esservi utile.
La detrazione del 65% si ottiene per lavori di riqualificazione energetica tra i quali rientrano sia la coibentazione delle pareti opache verticali verso l’esterno che la coibentazione dei solai a contatto con locali non riscaldati. Però da quello che mi è parso di capire, i vostri interlocutori vi hanno fatto intendere che ci sia una biunivocità tra i due interventi e l’ottenimento delle detrazioni. La normativa prevede, in caso di riqualificazione per involucro edifici (per esempio, pareti, finestre – compresi gli infissi – su edifici esistenti), che il limite massimo di spesa sia di 60.000 euro, mentre il caso di riqualificazione globale dell’edificio si arriva a 100.000 euro. Non avendo conoscenza dello stabile, del numero di unità immobiliari e di ciò che i progettisti hanno pensato e proposto, non posso darvi ulteriori informazioni. Spero comunque di esservi stato utile. IngegnereDigitale.it